febbraio 24, 2022
Cosa si intende per workflowPer capire cosa si intende per workflow bisogna comprendere il significato del termine inglese.
La traduzione significa “flusso di lavoro”.
Esso consiste in un modello organizzativo definito dall’azienda, che coinvolge le varie attività del processo produttivo.
Può essere rappresentato come una sequenza di operazioni che, partendo da un input inziale, si susseguono fino all’input finale: la fornitura di un prodotto o servizio.
Il workflow descrive quindi il flusso, suddiviso in fasi, che un bene (materiale o immateriale) attraversa fino alla sua forma finale.
Dunque, il flusso di lavoro aziendale si identifica in un’organizzazione sistematica di task, risorse e tempi.
La sua pianificazione ottimale, quindi dei vari processi, è fondamentale per le aziende che puntano ad un’operatività efficiente.
Ciò in quanto la gestione del workflow ha l’obiettivo di:
· Velocizzare la produttività, eliminando tempi morti
· Minimizzare gli errori, tramite un’organizzazione chiara ed efficace
· Incrementare la qualità di beni o servizi finali, grazie all’efficientamento di ogni attività
· Ottimizzare il rendimento, in virtù di una razionalizzazione di risorse e tempistiche
Per ottenere questi vantaggi è significativa la chiara e condivisa comunicazione del flusso in ogni suo aspetto.
Ciò supporta i diversi reparti a collaborare sinergicamente, fino al raggiungimento di un obiettivo comune.
Compreso cosa si intende per workflow, è utile capire i suoi risvolti sul modello produttivo.
Infatti, il mercato è sempre più esigente di metodi di produzione snelli (Lean Manufacturing).
Essi si distinguono per il proposito di contrarre:
1. I tempi all'interno del sistema produttivo
2. Le tempistiche di risposta da parte dei fornitori e dei clienti
Infatti, il correlato approccio del Just in Time punta ad eliminare i tempi di cicli e flussi che non apportano effettivamente valore per il cliente finale.
Ciò è considerata la base per il miglioramento aziendale continuo.
D’altronde la definizione di un flusso di lavoro serve proprio a questo.
Le sue varie attività aggiungono di volta in volta valore al processo, fino a portarlo al completamento di un obiettivo anche complesso.
Inoltre, seguendo un preciso workflow è possibile monitorare ogni step: si può controllare lo stato di avanzamento di ciascuna attività, nonché l’idoneo impiego di risorse, ed individuare eventuali problematiche.
Questo facilita l’analisi dei processi aziendali e il loro miglioramento.
Come si fa un workflow
Compreso cos’è un workflow, si può procedere a capire come si fa.
Va premesso che esso è realizzabile in 2 modi:
1. Manualmente, quando se ne occupa una persona fisica
2. In maniera automatizzata, quando vi è il supporto di un sistema o software apposito
Il workflow procedurale, o di produzione, può essere realizzato sottoforma di road map: una sequenza temporale di azioni previste per il raggiungimento del risultato finale.
Per costruire una road map è necessario:
· Definire una calendarizzazione e scandire i tempi per ciascuna attività
· Delineare il traguardo finale
· Individuare azioni principali e secondarie
· Stabilire la relazione consequenziale tra queste
· Calcolare l’impiego di risorse
Il flusso di lavoro procedurale è spesso rappresentato tramite diagramma, in cui il ciclo produttivo è illustrato come una pianificazione in tappe.
È possibile realizzare un diagramma di workflow con:
· Excel
· Word
· Power Point
· Appositi programmi
Il workflow e l’organizzazione aziendale
Il workflow e l’organizzazione di Officine Meccaniche Marcucci si attengono ad una pianificazione precisa per ciascun prodotto di meccanica di precisione:
1. Ordine e pianificazione materia prima.
L’utilizzo di un software personalizzato consente un’accurata pianificazione, un idoneo approvvigionamento e un monitoraggio in tempo reale già a partire dalla materia prima.
Ecco perché disponiamo di un magazzino sempre rifornito, che consente di ridurre i tempi di consegna del prodotto.
Esso vanta una notevole quantità di acciai legati e non, bronzo, alluminio, ghisa grigia, ghisa sferoidale e acciai speciali in genere.
Ogni materiale acquistato è certificato.
2. Taglio.
La materia prima passa in una seconda fase.
Prevedendo diversi processi e tipologie, il taglio può essere meccanico, termico o erosivo.
Anche le tecniche possono essere varie.
Ovviamente il tutto è in stretta relazione alla commessa e alle caratteristiche del prodotto finale.
3. Lavorazione.
Si entra quindi nella fase della lavorazione vera e propria: tornitura, fresatura, rettifica, stozzatura, foratura, maschiatura, saldatura e marcatura.
Le lavorazioni CNC qualificano questo step come tecnologico, innovativo e orientato alla massima qualità.
4. Trattamento.
Il particolare finito passa nella fase dei trattamenti: di bonifica, carbocementazione vulcanizzazione, cementazione con tempra rinvenimento, carbonitrurazione, distensione, nitreg, nitrurazione gassosa, nitrurazione morbida, nitrurazione ionica, nitruless, normalizzazione, ricottura, ricottura isotermica, stabilizzazione, sulfinizzazione, tempra e rinvenimento, tempra, rinvenimento sottovuoto, tempra ad induzione, brunitura, fosfatazione, zincatura, nichelatura, cromatura.
5. Finitura.
Al termine dell’apposito trattamento, il particolare subisce una lavorazione di finitura superficiale tramite rettifica e finitura filetti.
Ciò è indispensabile per renderlo idoneo alle tolleranze stabilite a disegno commissionato dal cliente.
6. Controllo.
Il controllo qualità viene effettuato su ogni singolo particolare.
Per farlo al meglio disponiamo di tutti i tipi di strumenti tradizionali, sia centesimali che millesimali, oltre a: altimetro, durometro, barraseno, proiettore profili, macchina di misura tridimensionale e rugosimetro.
Disponiamo inoltre di tutti i tamponi cilindrici e filettati passa-non passa sia metrici che in pollici.
Predisponiamo di un rigido piano di verifica e controllo periodico degli strumenti, così da garantirne la massima affidabilità.
7. Spedizione.
A questo punto il prodotto è pronto per l’imballo e il trasporto.
La spedizione avviene in tutto il territorio nazionale ed europeo.
A seconda della destinazione impiega da 24 a 48 ore.
Spediamo su collo a mano per particolari di piccola e media dimensione, su bancale fino a 1000 kg per particolari di media e grande dimensione.
Questa precisa pianificazione del workflow è la chiave della nostra efficienza.
Essa ci ha consentito di specializzarci nella fornitura completa, su disegno del cliente, di accurati particolari meccanici: siano questi anche complessi, esigenti di qualsiasi tipo di trattamento e finitura, e con tolleranze molto ristrette.
Leader nelle lavorazioni di piccole e medie serie, Officine Meccaniche Marcucci è dotata di un parco macchine a 360°.
In tal modo realizziamo ogni prodotto internamente, dalla A alla Z.
Ciò in quanto disponiamo di: torni a controllo numerico, torni tradizionali, centri di lavoro 3, 4 e 5 assi, frese a banco fisso tradizionali, rettifiche e stozzatrici.
Il supporto tecnologico all’avanguardia e i nostri operatori qualificati sono le risorse con cui affrontiamo prontamente nuove sfide, mostrandoci sempre attenti alle novità, flessibili e innovativi.
Alcuni componenti della produzione in lotti di piccola e media serie possono essere:
· Particolari meccanici;
· Gruppi montati a disegno;
· Pistoni temprati ad induzione, rettificati e lappati sui diametri;
· Canotti temprati, cromati e rettificati anche nelle scanalature;
· Particolari in alluminio;
· Lavorazioni con utensili motorizzati;
· Particolari assemblati;
· Particolari rettificati in eccentrico con 5°asse;
· Lavorazioni con rettificatrice in tondo con asse C;
· Particolari in ghisa sferoidale;
· Particolari lavorati in fibra di carbonio;
· Particolari brocciati;
· Particolari dentati;
· Rotella montata con cuscinetti;
· Particolari cromati e rettificati;
· Viti a ricircolo di sfere ricavate da commerciale
Ecco esempi concreti e reali dei nostri prodotti finiti.
